Indice II trimestre Indicatore di tempestività dei pagamenti (art. 9 DPCM 22/09/2014)
A partire dal 4 ottobre 2022 è possibile variare in autonomia le modalità di riscossione utilizzando il servizio "Gestione Modalità di riscossione" disponibile nella sezione "Servizi Stipendiali" dell'area personale del portale NoiPA. La funzionalità, rinnovata nell'aspetto grafico, è stata rafforzata sotto il profilo della sicurezza, è stato infatti aggiunto il "Check IBAN", un sistema che tramite la piattaforma digitale di "pagoPA", permette di verificare in tempo reale, la corrispondenza tra l'intestatario dell'IBAN inserito e il codice fiscale dell'utente che sta effettuando la variazione, escludendo dunque la possibilità di inserire IBAN intestati ad altri. Nel caso di impossibilità da parte di pagoPA di effettuare la verifica, verrà richiesto all'amministrato di sottoscrivere una dichiarazione con la quale si assume la responsabilità dei dati inseriti. Il servizio non consente, al momento, di inserire modalità di pagamento su libretto postale smart e su IBAN esteri. In questi casi la modifica continuerà ad essere gestita dall'Ufficio responsabile del trattamento economico. Gli Uffici Responsabili del Trattamento Economico sono pregati di provvedere all'evasione di tutte le istanze pervenute fino al 4 ottobre mentre successivamente potranno chiedere agli amministrati di provvedere in autonomia al cambio del proprio conto corrente.
È possibile scaricare il Manuale Utente collegandosi al Portale Pubblico NoiPA-Sezione In Evidenza
https://noipa.mef.gov.it/cl/web/guest/-/news-apre-il-servizio-gestione-modalita-di-riscossione-
Elezioni dei Rappresentanti dei Genitori negli Organi Collegiali a livello di istituzione scolastica - a.s. 2022/2023 -
26 OTTOBRE 2022
Come da formale proclamazione del 22/9/2022, da oggi (e fino al 31/10/2022) partono le azioni di protesta sindacale, che vedono coinvolti i Direttori SGA e gli Assistenti Amministrativi delle Istituzioni Scolastiche ed Educative.
Le ragioni poste a fondamento dell’iniziativa di protesta sindacale sono le seguenti:
1. - l’urgenza di una veloce conclusione delle trattative e la massima capitalizzazione, in favore del personale, delle risorse finanziarie disponibili, per attutire la “falcidia” degli stipendi a causa dell’inflazione crescente e dei costi dell’energia ormai insostenibili per famiglie e imprese;
2. - l’esigenza di una radicale revisione dell’ordinamento professionale dei DSGA e di tutto il personale ATA. I DSGA vanno collocati nell’area delle elevate professionalità – prevista dall’atto di indirizzo madre per i rinnovi contrattuali – in ragione di ciò che già sono e fanno (funzionari direttivi in posizione apicale, in una particolare relazione con il Dirigente scolastico fondata sulle direttive di massima). L’area delle elevate professionalità è già stata inserita negli altri Comparti, anche con la definizione di una struttura retributiva identica a quella dirigenziale: trattamento fondamentale, retribuzione di posizione e retribuzione di risultato. Non prevedere l’area delle elevate professionalità anche nel Comparto Istruzione e Ricerca (in tutte le sezioni a partire dalla scuola) costituirebbe una discriminazione intollerabile e certificherebbe uno status di minorità del Comparto stesso.
Quanto emerge (vedi comunicati sindacali) dalla trattativa in corso sull’argomento è del tutto insufficiente e lontano dalla realtà che vivono le segreterie scolastiche. Anzi per il DSGA si configura addirittura un esito regressivo rispetto all’esistente. Non solo non si penserebbe ad una retribuzione di posizione consistente (tra gli 11.000,00 e i 29.000,00 euro annui come indicato nel Comparto delle Funzioni Centrali) ma addirittura non si prevederebbe l’aumento dell’attuale indennità di direzione: una quota base risibile di appena 1.828,00 euro annui (152,00 mensili) e una quota variabile con misure ferme da 14 anni (sequenza contrattuale del 25/7/2008). Per gli Assistenti Amministrativi il sistema di classificazione e il profilo professionale rimarrebbero sostanzialmente immutati: come se nulla fosse cambiato, in quest’ultimo decennio, nell’attività amministrativa delle scuole.
Le azioni di protesta riguardano:
1. - sospensione di qualsiasi prestazione eccedente l’orario d’obbligo - NO AL LAVORO STRAORDINARIO;
2. - rifiuto di qualsiasi prestazione non espressamente prevista come compiti e/o disciplina delle mansioni da norme legislative, regolamentari e contrattuali. A titolo di mero esempio:
IN ALTRE PAROLE NON SI FA CIÒ CHE NON COMPETE O NON VIENE REMUNERATO.
3. - rifiuto di deleghe di funzioni dirigenziali, nomine a RUP e autorizzazione e all’uso della carta di credito, in assenza del riconoscimento di uno specifico compenso - NON SI FA CIÒ CHE COMPETE AD ALTRI SE NON VIENE REMUNERATO;
4. - rifiuto di prestazioni connesse all’incarico aggiuntivo nella seconda scuola sottodimensionata, in assenza di pagamento dell’indennità mensile prescritta da legge e contrattazione collettiva. Sono tre anni scolastici che i DSGA coinvolti non vengono pagati (19/20-20/21-21/22) - NON SI LAVORA GRATIS.
Faccio presente con soddisfazione che già da alcuni giorni sono pervenute un numero significativo di adesioni.
La protesta inizierà il 05 ottobre 2022 sino al 31 ottobre 2022.
Si comunica che nella sezione "AREA RISERVATA" del sito è stata pubblicata la richiesta disponibilità ore eccedenti l'orario d'obbligo settimanale previsto da contratto
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA SINDACALE REGIONALE CALABRIA
RINNOVO CCNL E AZIONI DI PROTESTA
L’Anquap, struttura regionale della Calabria organizza un’Assemblea sindacale online per il giorno 05/10/2022 dalle ore 17,00 alle ore 18,00, sul tema “Il rinnovo del Ccnl relativo al Comparto Istruzione e Ricerca - Sezione scuola - e le azioni di protesta sindacale promosse dall’Anquap”.
L’Assemblea è aperta a soci e non soci Anquap, i lavori saranno introdotti dal sottoscritto, vedranno la partecipazione del Presidente Nazionale Giorgio Germani e interverranno anche dirigenti nazionali e territoriali.
Questo il link per il collegamento: https://meet.google.com/cmp-hgjs-riu
Lì, 04/10/2022
IL PRESIDENTE REGIONALE
Maurizio Scaramuzzo