Percorso

Mercoledì 12 aprile la scuola Primaria “P. Cavaliere” ha lanciato un'iniziativa per la prevenzione dei disagi giovanili, presentando una giornata dedicata al bullismo, cyberbullismo e gestione dei conflitti nella scuola

 

L'evento è collegato anche al piano nazionale di formazione dei docenti. Le insegnanti del plesso durante questi mesi hanno partecipato a corsi di formazione a cura dell’Associazione ASPIS accreditati MIUR.AOODRCAL.Registro Ufficiale (U) 0008496.25-5-2016 inerenti questi argomenti, pertanto, con i propri alunni hanno messo in pratica molte iniziative sugli argomenti appresi.

Durante l’evento, ogni classe dalla I^ alla V^, ha illustrato con naturalezza i lavori svolti in tutte le discipline.

Gli alunni di I^ hanno illustrato il loro percorso e il dépliant delle 7 regole anti bullismo da loro ideate, con una copertina di due colori: blu associato alla serenità ed alla tranquillità e rosso per evocare forza e passione del volersi bene.

Le classi II^ e III^ si sono confrontate con brevissime rappresentazioni improvvisate di scene simili a quelle che possono accadere nelle scuole. Hanno messo in atto una “lite” “atteggiamenti da bulli”, dando a tutti i compagni delle altre classi l’opportunità di riesaminare il proprio comportamento, di esercitarsi e sperimentare nuovi atteggiamenti, di enfatizzare differenti punti di vista e di ricevere un feedback sui propri comportamenti.

La classe IV^ ha illustrato con diapositive notizie su bullismo e cyberbullismo, con cartelloni in lingua inglese e su valori appresi con l’ins. di religione, con l’obiettivo di arrivare a tutti i compagni del plesso, affinché fossero informati su un fenomeno diffuso e che tocca da vicino loro ragazzi.

La classe V^ ha esposto un litigio e il loro accordo di mediazione scritto, per far comprendere che la mediazione è una pratica che, se applicata ai bambini e ragazzi, assolve ad una funzione educativa. La loro finalità è stata quella di approfondire il tema delle conflittualità in ambito scolastico e di far conoscere la cultura della mediazione e alcuni strumenti tipici di questa pratica, quali l’ascolto empatico, l’imparzialità, la riservatezza, il non giudicare, il raggiungimento di un accordo, superando la cultura della sanzione.

Al termine di tutto, in grande sintonia e serenità, alunni, insegnanti, collaboratore scolastico, Dirigente, DSGA e personale di segreteria si sono scambiati gli auguri di una Santa Pasqua, rompendo e gustando un grande uovo di cioccolato, offerto dall’affettuoso collaboratore scolastico Aurelio.

sofia

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